Modena, 15 ottobre 2020

 

INFORMATIVA ISTITUZIONALE

 

FIEPET: SINTESI NORME VIGENTI SULLE MISURE DI PREVENZIONE DEL CONTAGIO DA COVID-19 ALLA LUCE DEL DPCM 13.10.2020 E CARTELLONISTICA CHE SI CONSIGLIA DI ESPORRE ALL’ESTERNO DEI PUBBLICI ESERCIZI

 

Somministrazione Bar, Ristoranti ecc

Il DPCM del 13 ottobre 2020 consente l’attività dei servizi di ristorazione fino alle ore 24 con consumo al tavolo e fino alle ore 21 in assenza di consumo al tavolo.

INTERPRETAZIONE UFFICIO LEGALE CONFESERCENTI

Si ritiene che gli obblighi di cui alla lettera ee) decorrano dal giorno 14 ottobre, nel senso che i titolari dei pubblici esercizi li osserveranno a partire dalla sera del 14 medesimo e non accetteranno nuovi avventori in prossimità delle 24,00, informando la clientela che a quell’ora l’attività non sarà più consentita e occorrerà lasciare il locale (si immagina con una minima tolleranza per chi sta terminando di cenare seduto al tavolo). Non vi sono dubbi invece sull’obbligo di interruzione del servizio prestato non al tavolo dalle ore 21,00.

L’attività deve avvenire nel rispetto delle misure di sicurezza previste dalle norme nazionali e dal protocollo regionale, in particolare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

clienti devono indossare la mascherina quando non consumano o non sono seduti al tavolo.

In particolare l’esercizio:

  • deve rendere disponibili prodotti igienizzanti, in particolare all’entrata e in prossimità dei servizi igienici
  • deve privilegiare l’accesso tramite prenotazione
  • deve assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i clienti (sia al banco che seduti al tavolo)
  • deve privilegiare, se possibile, l’uso degli spazi esterni
  • il personale di servizio deve utilizzare la mascherina
  • la consumazione a buffet è vietata
  • il locale, al termine di ogni servizio al tavolo, deve disinfettare le superfici

Consegne a domicilio

Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto.

Cerimonie

Sono consentite le attività delle cerimonie secondo le disposizioni dettate dalle “Linee guida regionali per cerimonie (100.29 KB)“. Il DPCM del 13 ottobre 2020 ha imposto il limite dei 30 partecipanti alle “feste” conseguenti alle cerimonie civili o religiose.

Non essendovi nell’ordinamento giuridico una definizione di festa, e visto che l’argomento nel Decreto è trattato in un contesto normativo diverso da quello in cui si  regola la ristorazione, al momento attendiamo chiarimenti dalle Autorità competenti sulla possibilità di ospitare cene conseguenti alle cerimonie con un numero di convitati superiore a 30.

Diverso è il caso di banchetti che corrispondono a lauree, compleanni ecc., dove a nostro avviso, con il rispetto dei  protocolli è possibile ospitare gruppi superiori a 30 persone.

Anche in questo caso comunque attendiamo chiarimenti dalle Autorità competenti.

 

TESTO DPCM lettera ee)

  1. ee) le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle ore 24.00 con consumo al tavolo e sino alle ore 21.00 in assenza di consumo al tavolo; resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le ore 21 e fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro; le attività di cui al primo periodo restano consentite a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori e che individuino i protocolli o le linee guida applicabili idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi; detti protocolli o linee guida sono adottati dalle Regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali e comunque in coerenza con i criteri di cui all’allegato 10; continuano a essere consentite le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, nei limiti e alle condizioni di cui al periodo precedente.

 

Ai seguenti link è possibile scaricare i cartelli che vi consigliamo di esporre all’esterno degli esercizi:

Bar e pub

Bar e pub 2

Bar e pub 3 chiusura

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