Microcredito: nuove opportunità per le imprese
Il decreto del Ministero dell’economia e finanze n. 211 del 20 novembre 2023 ha introdotto nuove disposizione normative che potenziano lo strumento del microcredito a partire dai finanziamenti stipulati dal 12 gennaio 2024.
BENEFICIARI
Il microcredito ora sostiene l’avvio e/o l’esercizio di un’attività di lavoro autonomo o di microimpresa, organizzata in forma individuale, di associazione, di società di persone, di società a responsabilità limitata (anche semplificata), o di società cooperativa, con le seguenti caratteristiche:– lavoratori autonomi o imprese individuali con un numero di dipendenti inferiori o uguali alle 5 unità;
– società di persone, società a responsabilità limitata, o società cooperative, con un numero di dipendenti
non soci, inferiori o uguali alle 10 unità.
NUOVI IMPORTI FINANZIABILI
– Il limite massimo dei finanziamenti è aumentato a 75.000 euro per ciascun beneficiario (invece di 25.000).
– Per le società a responsabilità limitata, il limite massimo è di 100.000 euro, con la possibilità di essere assistiti anche da garanzie reali.
DURATA MASSIMA
La durata massima è stata innalzata da 7 a 10 anni.
FINALITA’ FINANZIAMENTO
– Acquisto di beni, ivi incluse le materie prime necessarie alla produzione di beni o servizi e le merci destinate alla rivendita, o di servizi strumentali all’attività svolta, compreso il pagamento dei canoni delle operazioni di leasing e il pagamento delle spese connesse alla sottoscrizione di polizze assicurative;
– Pagamento di retribuzioni di nuovi dipendenti e soci lavoratori;
– Sostenimento dei costi per corsi di formazione aziendale;
– Pagamento di corsi di formazione anche di natura universitaria o post-universitaria.
VANTAGGI
– Non c’è segnalazione in centrale rischi;
– non sono richieste garanzie reali;
– un tutor ti segue e ti aiuta per i primi anni di attività con servizi di monitoraggio ed assistenza.
LIMITI DI CONCESSIONE
– Finanziamenti non possono superare il 10% del capitale sociale dell’ente concedente, al netto delle perdite.
– La garanzia richiesta al Confidi o al Fondo centrale è limitata all’80% del rischio di credito per importi fino a 50.000 euro e al 60% per importi superiori.
Per maggiori informazioni è possibile inviare una email a ori@confesercentimodena.it, indicando un recapito telefonico e la denominazione dell’impresa, in modo da poter essere successivamente contattati.
Leggi altre news qui
