Invitalia: due nuovi bandi per alcune imprese montane
Invitalia ha recentemente pubblicato due bandi, rivolti ad imprese montane: il primo, PNRR Borghi, rivolto ad imprese aventi sede operativa, per la provincia di Modena, nei soli comuni di Fanano e Montecreto, il secondo, Imprese Femminili Innovative Montane IFIM, a start up innovative femminili con sede operativa in tutti i comuni montani.
PNRR Borghi
L’incentivo Imprese Borghi promuove l’avvio o il consolidamento di iniziative imprenditoriali nei territori dei comuni assegnatari delle risorse per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi. Tra questi comuni ce ne sono anche e solo due della provincia di Modena: Fanano e Montecreto.
Cosa finanzia
Il sostegno è destinato a progetti di imprese che potranno promuovere in modo innovativo la loro offerta, in coerenza con quanto indicato dai singoli comuni, progetti comunque attenti alla riduzione delle emissioni inquinanti, alla riduzione dei consumi, allo smaltimento dei rifiuti, alle soluzioni di economia circolare, proposti da attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali
Sono finanziabili progetti fino a 150.000 euro – considerando sia le spese di investimento che il capitale circolante – da realizzare in 18 mesi, a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda, e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2025.
A chi si rivolge
Le agevolazioni sono rivolte a micro, piccole e medie imprese in qualsiasi forma, le associazioni non riconosciute, le organizzazioni dotate di personalità giuridica non profit, nonché gli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al RUNTS – Registro Nazionale Terzo Settore.
Le agevolazioni
Contributi a fondo perduto, nel rispetto del Regolamento de minimis, per un importo massimo pari a 75.000 euro, fino alla misura massima del 90% delle spese ammissibili, elevabile fino al 100% per imprese giovanili/femminili o costituite dopo la concessione del contributo Le imprese devono finanziarie con risorse proprie la quota non coperta dalle agevolazioni.
Alcuni esempi di investimenti finanziabili:
-impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili
-componenti hardware e software
-brevetti, marchi e licenze
-certificazioni direttamente correlate al progetto da realizzare
-opere murarie nel limite del 40% del programma di spesa complessivamente considerato ammissibile.
Almeno il 50% degli investimenti complessivamente richiesti deve essere destinato a misure in grado di fornire un contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici, (investimenti eco-compatibili: basso impatto ambientale, efficienza energetica, riciclo di prodotti, ecc.)
Alcuni esempi di capitale circolante finanziabile (fino al 20% della spesa ammissibile):
-materie prime
-servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa
-utenze e canoni di locazioni connesse alle unità locali oggetto dell’iniziativa
Domande
Le domande possono essere presentate online su questo sito dalle ore 12:00 dell’8 giugno alle ore 18:00 dell’11 settembre 2023.
Imprese Femminili Innovative Montane IFIM
Cos’è
La misura “Imprese femminili innovative montane – IFIM” finanzia i programmi di investimento ad alto contenuto tecnologico e innovativo sostenuti da imprese femminili ubicate nei Comuni montani, iscritte all’apposita sezione del registro imprese.
A chi si rivolge
Le agevolazioni, in de minimis, sono rivolte alle start up innovative, costituite da non più di sessanta mesi, costituite prevalentemente da donne in forma di società di capitali, anche cooperative aventi una sede operativa, o filiale, in un Comune Montano.
Cosa si può fare
Gli incentivi possono essere finalizzati ad investimenti da effettuarsi a partire dal girono successivo alla data di presentazione della domanda.
Le agevolazioni
Le agevolazioni previste si sostanziano in un contributo a fondo perduto:
-per un importo non superiore al 70% delle spese ammissibili;
-per un importo massimo di 70.000 euro.
Domande
Le domande possono essere presentate online dal 30 maggio 2023, fino ad esaurimento fondi.
Per ulteriori informazioni, vi invitiamo ad inviare email a finanzaimpresa@confesercentimodena.it
Informativa – Modena, 7 giugno 2023
