Finanza & Impresa: arriva il Conto Termico 3.0!
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 224 del 26 settembre 2025 il nuovo Decreto Ministeriale “Conto Termico 3.0”, che introduce incentivi dedicati alle imprese per migliorare l’efficienza energetica e favorire la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.
Cosa prevede il Conto Termico 3.0
Le agevolazioni sono pensate per interventi su edifici esistenti o unità immobiliari già dotate di impianti di climatizzazione.
Gli obiettivi principali sono:
- Ridurre i consumi energetici attraverso interventi di efficentamento (isolamenti, sostituzioni impianti, ecc.);
- Favorire l’uso di energie rinnovabili e sistemi ad alta efficienza.
Requisiti di accesso
Gli interventi devono garantire una riduzione minima dei consumi di:
- 10% per singoli interventi;
- 20% se si realizzano più interventi sullo stesso edificio.
Importante: la richiesta di accesso agli incentivi deve essere presentata prima dell’avvio dei lavori.
Contributi e agevolazioni
Per interventi di efficienza energetica:
- 25% dei costi ammessi per ciascun intervento;
- 30% dei costi ammessi nel caso di più interventi di efficienza energetica sullo stesso edificio.
Tali percentuali possono essere aumentate come segue:
- +20% per interventi realizzati da piccole imprese;
- +10% per interventi realizzati da medie imprese;
- +5% per interventi effettuati in comuni montani;
- +15% qualora gli interventi comportino una riduzione dei consumi energetici ≥ 40%.
Interventi di produzione di energia termica da fonti rinnovabili
Il contributo non può superare:
- 45% dei costi ammessi.
La percentuale è incrementabile di:
- +20% per piccole imprese;
- +10% per medie imprese.
Prossimi passi
Entro il 25 novembre 2025, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica pubblicherà le modalità operative per presentare le domande.
Confesercenti Modena è al tuo fianco
Siamo a disposizione, fin da oggi, per assistervi in merito e a tal fine Vi invitiamo ad inviare email a finanzaimpresa@confesercentimodena.it , indicando un recapito telefonico e la denominazione dell’impresa, in modo da poter essere successivamente contattati.
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