Modena, 26 novembre 2020
INFORMATIVA ISTITUZIONALE
FAIB: PROTESTA SOCIAL
Il Governo continua ad ignorare le legittime richieste della categoria.
Dopo aver chiuso diverse regioni contrassegnate dal colore rosso e aver limitato la circolazione per contenere la diffusione del Covid-19, con evidenti gravi danni alle nostre attività, il cui erogato ha subito fortissime contrazioni di erogati sulla rete ordinaria e quasi del 90 % sulla quella autostradale, il Governo non ha ricompreso, nonostante le ripetute sollecitazioni dirette all’esecutivo nel suo insieme e al Ministro dello Sviluppo economico Patuanelli, la nostra categoria tra i codici Ateco destinatari delle misure di sostegno. Per protesta le Federazioni hanno assunto iniziative formali e sostanziali verso le Autorità e la politica e decideranno le ulteriori misure più appropriate per contestare tale inspiegabile comportamento Governativo.
Intanto lanciamo una protesta social, già partita sulla pagina Facebook di Faib nazionale, contro il Governo in cui chiediamo:
– di ricomprendere nei decreti ristori il codice Ateco dei gestori carburanti, l’applicabilità delle norme in materia di credito d’imposta per i canoni di locazione commerciali e di affitto d’azienda e l’immediata attuazione del decreto per i contributi figurativi;
– l’apertura del tavolo ministeriale sulla riforma del settore sulla base della Risoluzione parlamentare De Toma che impegna il Governo a procedere alla ristrutturazione della rete, alla lotta all’illegalità, al dumping contrattuale e alla innovazione contrattuale.
Vi chiediamo pertanto di condividere la protesta inserendo la vostra foto sulla pagina Facebook di Faib Nazionale, cliccando sul commento e inserendo la vostra foto con il cartello che trovate a questo link.Più ampia sarà la partecipazione più sarà visibile più crescerà la protesta e potrà preparare un terreno favorevole all’accoglimento delle nostre proposte.
