Modena, 30 ottobre 2020

 

INFORMATIVA ISTITUZIONALE

 

DECRETO RISTORI – PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE N. 137 DEL 28 OTTOBRE 2020 – SINTESI DEI PROVVEDIMENTI 

 

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 137 del 28 Ottobre 2020 Il cosiddetto “ DECRETO RISTORI”.

Il decreto prevede uno stanziamento di  5,4 miliardi di euro in termini di indebitamento netto e 6,2 miliardi in termini di saldo da finanziare,  destinati al sostegno delle imprese colpite dai provvedimenti  contenuti nel Decreto del 24 Ottobre scorso per frenare la diffusine del COVID 19.

  • Per Confesercenti  le misure contenute nel decreto, anche se costituiscono un concreto passo avanti, sono ancora insufficienti a compensare i settori colpiti dai provvedimenti restrittivi.
  • Confesercenti inoltre è al lavoro con i ministri competenti per recuperare i settori esclusi dall’ elenco dei codici ATECO inseriti in Gazzetta Ufficiale.

Il Decreto già in vigore dovrà poi essere convertito in legge dal Parlamento.

Di seguito una sintesi delle principali novità previste dal Decreto Legge.

SOSTEGNO ALLE IMPRESE E ALL’ ECONOMIA

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LE ATTIVITA’ LIMITATE DAGLI ULTIMI DPCM

  • Alle imprese  che alla data del 25 ottobre 2020 hanno la partita Iva attiva e che sono oggetto delle misure limitative della propria attività a causa del Dpcm di ottobre e che dichiarano di svolgere come attività prevalente una di quelle riferite ai Codici ATECO riportati nell’allegato 1 del decreto è assegnato un contributo a fondo perduto che non può essere superiore a 150.000 €.
  • Potranno presentare la domanda anche le attività che non hanno usufruito dei precedenti contributi, mentre è prevista l’erogazione automatica sul conto corrente per chi aveva già fatto domanda in precedenza.
    Il Contributo a fondo Perduto spetta a condizione che l’ ammontare del fatturato e dei corrispettivo del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare  del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019. Al fine di determinare correttamente i predetti importi, si fa riferimento alla data di effettuazione dell’operazione della cessione di beni o di prestazione di servizi

FONDO PER IL SOSTEGNO ALLO SPORT DILETTANTISTICO

  •  Istituito un fondo di 50 milioni di euro per il 2020 per il sostegno alle associazioni e società dilettantistiche sportive

MISURE A SOSTEGNO DEGLI OPERATORI TURISTICI – ALL’EXPORT E ALLE FIERE INTERNAZIONALI

previsti stanziamenti di:

  • 400 milioni per agenzie di viaggio e tour operator;
  • 100 milioni per sostegno dell’intera filiera dell’editoria, fiere e congressi;
  • 100 milioni di euro per il sostegno al settore alberghiero e termale;
  • 400 milioni di euro per il sostegno all’export e alle fiere internazionali.

ESENZIONE SECONDA RATA IMU  E CREDITO DI IMPOSTA SUGLI AFFITTI

  • Per tutti i proprietari di immobili  e relative pertinenze in cui si svolgono le attività interessate dalle misure restrittive del Dpcm del 24 ottobre è prevista l’esenzione della seconda rata IMU a condizione che i relativi proprietari siano anche i gestori delle attività ivi esercitate.
  • Il credito di imposta sugli affitti relativo alla locazione di immobili a uso NON abitativo e affitto di azienda, per le imprese oggetto delle restrizioni del DPCM, viene esteso ai mesi di ottobre, novembre, dicembre.

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER LE FILIERE DELL’ AGRICOLTURA E DELLA PESCA

  • E’ istituito un fondo da 100 milioni di euro per sostenere le imprese delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura interessate dalle misure restrittive. Il sostegno viene effettuato attraverso la concessione di contributi a fondo perduto a chi ha avviato l’attività dopo il 1° gennaio 2019 e a chi ha subito un calo del fatturato superiore al 25% nel novembre 2020 rispetto al novembre 2019.

 

LAVORO

PROROGA AMMORTIZZATORI SOCIALI

  • Proroga della cassa integrazione e divieto di licenziamento: disposte ulteriori 6 settimane di Cassa integrazione ordinaria, in deroga e di assegno ordinario legate all’emergenza COVID-19, da usufruire tra il 16 novembre 2019 e il 31 gennaio 2021 da parte delle imprese che hanno esaurito le precedenti settimane di Cassa integrazione e da parte di quelle soggette a chiusura o limitazione delle attività economiche (codici ATECO). Prevista un’aliquota contributiva addizionale differenziata sulla base della riduzione di fatturato. La Cassa è gratuita solo per i datori di lavoro che hanno subito una riduzione di fatturato pari o superiore al 20%, per chi ha avviato l’attività dopo il 1° gennaio 2019 e per le imprese interessate dalle restrizioni. Per gli altri casi è previsto il contributo addizionale.

PROROGATO IL BLOCCO DEI LICENZIAMENTI FINO AL 31 GENNAIO CON LE ECCEZIONI GIA’ IN VIGORE

annunciato il prolungamento fino alla fine di marzo con altre 12 settimane di CIG

REDDITO DI EMERGENZA

  • A tutti coloro che ne avevano già diritto e a chi, nel mese di settembre, ha avuto un valore del reddito familiare inferiore all’importo del beneficio, verranno erogate due mensilità del Reddito di emergenza.

ESONERO DAL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI

  • Riconosciuto un esonero dal versamento dei contributi previdenziali ai datori di lavoro (con esclusione del settore agricolo) che hanno sospeso o ridotto l’attività a causa dell’emergenza COVID e che non abbiano richiesto la cassa integrazione, per un periodo massimo di 4 settimane, fruibili entro il 31 gennaio 2021 e nei limiti delle ore di integrazione salariale già fruite nel mese di giugno 2020. I datori di lavoro che abbiano già richiesto tale esonero possono rinunciare alla frazione di esonero richiesto e non goduto e contestualmente presentare domanda per accedere ai trattamenti di integrazione salariale.

SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI CONTRIBUTIVI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI

  • Per i datori di lavoro interessati dalle recenti restrizioni ed individuati dai codici ATECO  i contributi previdenziali ed assistenziali dovuti per il mese di novembre potranno essere versati entro il 16 di marzo 2021 o in unica soluzione o in 4 rate mensili di pari importo. Il mancato versamento di due rata anche non consecutivi determina decadenza dal beneficio.

NUOVE INDENNITA’ PER I LAVORATORI DEL TURISMO, DEGLI STABILIMENTI TERMALI E DELLO SPETTACOLO

  • Confermata l’indennità di 1.000 euro per i lavoratori dello spettacolo, stagionali e del turismo. Per queste categorie il decreto prevede anche la proroga della cassa integrazione.

INDENNITA’ PER I LAVORATORI DEL SETTORE SPORTIVO

  • È riconosciuta un’ulteriore indennità destinata a tutti i lavoratori del settore sportivo che avevano già ricevuto le indennità previste dai decreti “Cura Italia” (decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18) e “Rilancio” (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34). L’importo è aumentato da 600 a 800 euro.

 

SALUTE E SICUREZZA

  • Previsto un insieme di interventi per rafforzare ulteriormente la risposta sanitaria del nostro Paese nei confronti dell’emergenza Coronavirus.
  • Tra questi: lo stanziamento dei fondi necessari per la somministrazione di 2 milioni di tamponi rapidi presso i medici di famiglia;
  • Istituzione presso il Ministero della salute del Servizio nazionale di risposta telefonica per la sorveglianza sanitaria e le attività di contact- tracing 

GIUSTIZIA

PREVISTE SPECIFICHE MISURE PER IL SETTORE GIUSTIZIA

Introdotte disposizioni:

  • per l’utilizzo di collegamenti da remoto per l’espletamento di specifiche attività legate alle indagini preliminari e, in ambito sia civile che penale, alle udienze;
  • per la semplificazione del deposito di atti, documenti e istanze.

QUI IL TESTO INTEGRALE CON GLI ALLEGATI
(Nell’allegato 1 al decreto i Codici Ateco beneficiari dei sostegni previsti dal Governo)

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