E’ partita l’operazione della “Carta dedicata a te”
“Carta dedicata a te” per le famiglie in difficoltà è l’iniziativa del Ministero dell’agricoltura, relativa alla misura Fondo Alimentare, a cui ha aderito Fiesa Confesercenti.
E’ partita l’operazione della “Carta dedicata a te” allla quale FIESA-Confesercenti ha aderito nell’ambito dell’iniziativa del Ministero dell’agricoltura del Fondo Alimentare per le famiglie in difficoltà .
Grazie alle carte ricaricabili PostePay, le famiglie non-abbienti possono fare acquisti di beni di prima necessità all’interno degli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa.
Le carte sono consegnate da Poste Italiane ai cittadini di nuclei familiari in stato di bisogno formati da almeno tre persone, residenti nel territorio italiano e titolari di una certificazione ISEE con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui.
Cosa acquistare e come utilizzare la “Carta Dedicata a te”
Le carte, precaricate dell’intero importo pari a 382,50 euro, sono già in distribuzione e sono attivabili con il primo utilizzo negli esercizi commerciali appartenenti alle seguenti categorie merceologiche:
- 5310 (Grandi magazzini)
- 5411 (Drogherie e Supermercati)
- 5422 (Vendita di carne fresca e surgelata)
- 5451 (Negozi di latticini)
- 5462 (Panifici)
- 5499 (Negozi di alimentari, Spacci e negozi di prodotti tipici. Tale codice si riferisce agli esercizi che vendono specialità alimentari non classificate altrove, e comprende mercati di specialità alimentari, negozi di alimenti naturali e integratori alimentari, gastronomie, pollame, caffetterie, mercati di frutta e verdura, gelaterie e yogurterie, distributori automatici e minimarket).
I cittadini
I cittadini possono utilizzare l’importo precaricato nella PostePay per acquistare prodotti di prima necessità, quali: carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole, pescato fresco, latte e suoi derivati, uova, oli d’oliva e di semi, prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria, paste alimentari, riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale, farine di cereali, ortaggi freschi, lavorati, pomodori pelati e conserve di pomodori, legumi, semi e frutti oleosi, frutta di qualunque tipologia, alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula), lieviti naturali, miele naturale, zuccheri, cacao in polvere, cioccolato, acque minerali, aceto di vino, caffè, tè, camomilla.
L’esercente
I titolari degli esercizi non hanno bisogno di attivarsi in alcun modo: le carte sono accettate in automatico dai POS in uso.
L’esercente è in grado di collegare i codici dei prodotti alimentari di prima necessità previsti dal provvedimento col codice della carta “Dedicata a te”, e questi sono riconosciuti in cassa dal lettore di codici a barre. Alla carta è stato attribuito il Codice GS1 GLN 8099999691087, mentre il codice BIN (Bank Identification Number) della PostePay, circuito Mastercard, per l’identificazione alle casse, è 533870.
L’eventuale adesione degli esercizi commerciali a supporto dell’iniziativa del MASAF, mediante applicazione di una specifica scontistica, è volontaria.
Gli esercizi che aderiscano volontariamente applicheranno una riduzione dei prezzi dei prodotti acquistati dagli aventi diritto mediante la carta nella misura del 15%. E’ possibile, pertanto, o attuare immediatamente uno sconto del 15% sull’acquisto di quei prodotti o riconoscere un buono su acquisti successivi presso l’esercizio commerciale. La scontistica è cumulabile con le altre offerte di acquisto praticate a beneficio della generalità dei consumatori.
Come aderire all’iniziativa del Fondo Alimentare
I titolari degli esercizi commerciali di prodotti alimentari, che intendano concorrere all’attuazione della misura, devono inviare a FIESA-Confesercenti, all’indirizzo e-mail fondoalimentare.fiesa@confesercenti.it oppure poggi@confesercentimodena.it, apposita richiesta su modulo.
FIESA invierà al MASAF le richieste di adesione, in modo che le aziende aderenti siano inserite nell’elenco pubblicato sul sito del Ministero. Solo le imprese che aderiscono potranno esporre presso le proprie attività commerciali le vetrofanie approvate dal Ministero.
Informativa – Modena, 26 luglio 2023