Bando voucher digitali I4.0 – 2023

La Camera di commercio di Modena ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo.

 

Nello specifico, con l’iniziativa “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2023” la Camera di commercio di Modena si propone di: 

  • promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Nazionale Impresa 4.0;  
  • favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post-emergenziale. 

 

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono beneficiare le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese come definite dall’Allegato I al Regolamento n. 651/2014/UE della Commissione europea, aventi sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Modena, e in regola con il pagamento del diritto annuale ed il DURC.

Non verrà considerato irregolare il diritto annuale non versato ma oggetto di possibile ravvedimento operoso ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 472/97; prima della liquidazione del contributo il diritto annuale dovrà comunque essere regolare

Il destinatario del voucher è la singola impresa che ha presentato domanda di agevolazione.
Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo/voucher

 

INVESTIMENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese per:

a) servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del presente Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 40% dei costi ammissibili. 

b) acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’art, 2, comma 2 del presente Bando nel limite massimo del 60% dei costi ammissibili 

In fase di presentazione della domanda deve essere specificato, pena la non ammissibilità, il riferimento a quali ambiti tecnologici, tra quelli indicati all’art. 2, comma 2, Elenco 1 del presente Bando, si riferisce la spesa, con l’indicazione della ragione sociale e partita IVA dei fornitori. Nel caso di spese relative a servizi di consulenza e formazione sulle tecnologie di cui all’art. 2 comma 2, Elenco 2, la domanda di contributo – pena la non ammissibilità – dovrà contenere la motivazione dell’utilizzo ed il collegamento con le tecnologie dell’Elenco 1.

Gli investimenti previsti dai progetti di digitalizzazione ed le relative spese dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1. 

 Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi : 

a) robotica avanzata e collaborativa; 

b) interfaccia uomo-macchina;

c) manifattura additiva e stampa 3D; 

d) prototipazione rapida; 

e) internet delle cose e delle macchine; 

f) cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing; 

g) soluzioni di cyber security e business continuity; 

h) big data e analytics; 

i) intelligenza artificiale; 

j) blockchain; 

k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D); 

l) simulazione e sistemi cyberfisici; 

m) integrazione verticale e orizzontale; 

n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain; 

o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc); 

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1: 

a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet; 

b) sistemi fintech; 

c) sistemi EDI, electronic data interchange; 

d) geolocalizzazione; 

e) tecnologie per l’in-store customer experience; 

f) system integration applicata all’automazione dei processi; 

g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR); 

h) programmi di digital marketing; 

i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica. 

j) connettività a Banda Ultralarga;

k) sistemi per lo smart working e il telelavoro;

l) sistemi di e-commerce;

m) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.

 

Tutte le spese devono essere sostenute a partire dal 01/01/2023 fino al 120° giorno successivo alla data della Determinazione dirigenziale di approvazione della graduatoria delle domande ammesse a contributo.  I preventivi non devono avere data precedente il 01 gennaio 2023. 

 

FORNITORI 

L’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione di uno o più fornitori tra i seguenti::

  • Competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali; 
  • incubatori certificati di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e incubatori regionali accreditati; 
  • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter (http://fab.cba.mit.edu/about/charter/); 
  • centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE) – (http://www.unioncamere.gov.it/P42A3764C3669S3692/elenco-dei-centri-di-trasferimento-tecnologico-industria-4-0-certificati.htm); 
  • start-up innovative di cui all’art. 25 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 e s.m.i. e PMI innovative di cui all’art. 4 del D.L. 24 gennaio 2015 n. 3, convertito, con modificazioni, dalla L. 24 marzo 2015, n. 33; 
  • Innovation Manager iscritti nell’elenco dei manager tenuto da Unioncamere (consultabile all’indirizzo web: http://www.unioncamere.gov.it/P42A0C4239S3692/elenco-dei-manager-dell-innovazione.htm); 
  • ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie di cui all’art. 2, comma 2, Elenco 1 del presente Bando. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher. 

 

RENDICONTAZIONE

 La pratica di rendicontazione deve essere inviata con firma digitale del legale rappresentante dell’impresa mediante la piattaforma Telemaco entro e non oltre il 120° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione delle graduatorie delle domande ammesse a contributo, pena la decadenza dal voucher.

 

ENTITA’ E TIPOLOGIA DEL CONTRIBUTO

Gli importi dei voucher sono fissati al 70% dei costi ammissibili con un massimo € 7.500,00 per singola impresa, oltre la premialità di 250,00 euro, relativa all’eventuale possesso del rating di legalità.

Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di commercio ammontano a euro 100.000,00.

Il contributo non è cumulabile con altri interventi agevolativi ottenuti per le stesse iniziative ed aventi ad oggetto le stesse spese.

 

SCADENZA

Le richieste di voucher devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, mediante il sistema Telemaco 

dalle ore 10:00 del 09/10/2023 alle ore 18:00 del 13/10/2023 .

Per l’istruttoria delle domande è prevista una procedura valutativa a sportello, seguendo l’ordine cronologico di presentazione della domanda.

 

Per ulteriori informazioni, vi invitiamo ad inviare email a finanzaimpresa@confesercentimodena.it

 

Informativa – Modena, 29 giugno 2023

 

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