Bando per il sostegno all’innovazione e agli investimenti delle imprese culturali e creative

 

La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il Bando, di cui all’oggetto, con l’obiettivo di favorire la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di progetti innovativi, sia come prodotto che come servizio, in ambito culturale i soggetti giuridici del settore culturale e creativo.

 

Beneficiari:

Possono presentare domanda di contributo i soggetti iscritti al Registro delle imprese o al Repertorio Economico Amministrativo presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio che abbiano le caratteristiche di micro, piccole e medie imprese.

 

Interventi ammessi:

1. Sono ammissibili alle agevolazioni previste nel presente bando i seguenti interventi:

– Interventi innovativi in strutture dedicate a rappresentazioni cinematografiche, teatrali, musicali e artistiche per la loro riqualificazione, ristrutturazione, e/o ampliamento;

– Interventi innovativi che realizzino innovazione di prodotto e di servizio o realizzino il loro consolidamento;

– Investimenti ed interventi innovativi di digitalizzazione e metadatazione del patrimonio aziendale e/o culturale. Al fine di garantire l’omogeneita, la congruenza e l’interoperabilita con i progetti nazionali promossi nell’ambito del PNRR, le attivita di digitalizzazione e metadatazione dovranno essere svolte secondo le linee guida contenute nel Piano Nazionale di Digitalizzazione;

– Interventi finalizzati alla creazione, all’interno dei locali aziendali, di nuovi musei di impresa e/o di specifici percorsi di visita al processo produttivo;

– Interventi per investimenti in nuove tecnologie informatiche, di comunicazione, per implementare e diffondere metodi di promozione, acquisto e vendita on line;

2. Gli ambiti di attività ammissibili per i soggetti beneficiari sono i seguenti:

i. Musica;

ii. Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);

iii. Moda;

iv. Architettura e Design;

v. Arti visive (inclusa fotografia);

vi. Spettacolo dal vivo e Festival;

vii. Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);

viii. Artigianato artistico;

ix. Editoria, libri e letteratura;

x. Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

 

Spese ammissibili:

a. Spese per opere edili, murarie e impiantistiche comprese quelle per la progettazione e la direzione lavori che non potranno superare il 10% dei lavori complessivi compresi nella presente voce;

b. Spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature – anche nella forma del leasing – di finiture e arredi;

c. Spese per acquisto di infrastrutture telematiche, tecnologiche, digitali finalizzate alla realizzazione a titolo esemplificativo di piattaforme, siti web, al miglioramento della connettivita di rete, alla digitalizzazione e la dematerializzazione dell’attivita, la sicurezza informatica, la fatturazione elettronica, il cloud computing, il business process, compresa la strumentazione accessoria al loro funzionamento;

d. Acquisizione di brevetti, licenze software, cloud e di servizi applicativi o altre forme di proprietà intellettuale, spese per la realizzazione d’ideazione del marchio necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento;

e. Spese per beni immateriali: la realizzazione di siti internet e loro aggiornamento; progetti riferiti al commercio elettronico; programmi informatici e servizi per le tecnologie di informazione e della telecomunicazione, realizzazione di show rooms virtuali, marchi e brevetti, banche dati, know how e licenze d’uso concernenti nuove tecnologie di processo o di prodotto relativi al prodotto o servizio obiettivo dell’intervento;

f. Spese per l’acquisizione di servizi e consulenze specializzate;

g. Spese per la promozione aziendale compresa la progettazione e la diffusione di depliant, locandine, cartellonistica, manifesti, cataloghi strettamente connesse al progetto, spese per la realizzazione di iniziative e strumenti di comunicazione e per la partecipazione a fiere, relativi al prodotto o servizio obiettivo dell’intervento fino ad un massimo di 10.000 euro;

h. Costi generali per la definizione e gestione del progetto.

 

Gli interventi possono essere avviati dal 01/01/2023 e conclusi al 30/06/2025.

 

Le fatture dovranno essere emesse e pagate dal 01/01/2023 fino al 31/10/2025, sempreché la rendicontazione non sia presentata prima di tale data.

 

Agevolazione: Contributo a fondo perduto pari al 70% (elevabile in determinati casi allo 80%) delle spese, sino ad un massimo di € 150.000,00. (importo minimo del progetto € 20.000,00)

 

Le domande potranno essere presentate dalle ore 10.00 del giorno 19 luglio 2023 alle ore 13.00 del giorno 21 settembre 2023.

 

Il bando è di tipo valutativo a graduatoria, quindi non ha rilevanza la data di presentazione, ma la qualità del progetto.

 

Per ulteriori informazioni, vi invitiamo ad inviare email a finanzaimpresa@confesercentimodena.it.

 

 

 

Informativa – Modena, 07 luglio 2023

 

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